domenica 22 aprile 2012

La meccanica del cuore, M. Malzieu, Feltrinelli, 2012



Nella notte più fredda del mondo possono verificarsi strani fenomeni. È il 1874 e in una vecchia casa in cima alla collina più alta di Edimburgo il piccolo Jack nasce con il cuore completamente ghiacciato. La bizzarra levatrice Madeleine, dai più considerata una strega, salverà il neonato applicando al suo cuore difettoso un orologio a cucù. La protesi è tanto ingegnosa quanto fragile e i sentimenti estremi potrebbero risultare fatali. L’amore, innanzitutto. Ma non si può vivere al riparo dalle emozioni e, il giorno del decimo compleanno di Jack, la voce ammaliante di una piccola cantante andalusa fa vibrare il suo cuore come non mai. L’impavido eroe, ormai innamorato, è disposto a tutto per lei. Non lo spaventa la fuga né la violenza, nemmeno un viaggio attraverso mezza Europa fino a Granada alla ricerca dell’incantevole creatura, in compagnia dell’estroso illusionista Georges Méliès. E finalmente, due figure delicate, fuori degli schemi, si incontrano di nuovo e si amano. L’amore è dolce scoperta, ma anche tormento e dolore, e Jack lo sperimenterà ben presto. Intriso di atmosfere che ricordano il miglior cinema di Tim Burton, ritmato da avventure di sapore cavalleresco, La meccanica del cuore è al tempo stesso una coinvolgente favola e un romanzo di formazione, in cui l’autore, con scrittura lieve ed evocativa, punteggiata di ironia, traccia un’indimenticabile metafora sul sentimento amoroso, ineluttabile nella sua misteriosa complessità.

venerdì 20 aprile 2012

"Se ti abbraccio non aver paura" di Fulvio Ervas




Il verdetto di un medico ha ribaltato il mondo. La malattia di Andrea è un uragano, sette tifoni. L'autismo l'ha fatto prigioniero e Franco è diventato un cavaliere che combatte per suo figlio. Un cavaliere che non si arrende e continua a sognare. Per anni hanno viaggiato inseguendo terapie: tradizionali, sperimentali, spirituali. Adesso partono per un viaggio diverso, senza bussola e senza meta. Insieme, padre e figlio, uniti nel tempo sospeso della strada. Tagliano l'America in moto, si perdono nelle foreste del Guatemala. Per tre mesi la normalità è abolita, e non si sa più chi è diverso. Per tre mesi è Andrea a insegnare a suo padre ad abbandonarsi alla vita. Andrea che accarezza coccodrilli, abbraccia cameriere e sciamani. E semina pezzetti di carta lungo il tragitto, tenero Pollicino che prepara il ritorno mentre suo padre vorrebbe rimanere in viaggio per sempre.

mercoledì 18 aprile 2012

Il paese dei misteri buffi, Dario Fo, Giuseppina Manin, Guanda, 2012


Il punto di partenza di questa "giullarata" è l'improvvisa è inspiegabile scomparsa del cavaliere Silvio Berlusconi, meglio conosciuto come il "satrapo di Arcore", il "Drago delle Vergini", "Papi", il "Caimano"... Si parla attenzione - di scomparsa e non di decesso, perché del suo corpo, vivo o morto, non si ha più notizia. Sconcerto, sollievo, cordoglio, confusione, finché il premier riappare e racconta di essere stato, novello Dante, niente di meno che all'Inferno, in un viaggio tra i protagonisti dei grandi misteri d'Italia. Dalla strage alla Banca dell'Agricoltura al DC9, dal rapimento Moro fino allo scandalo delle escort, esce da queste pagine, divertenti e divertite, il racconto dell'ultimo mezzo secolo di vita italiana, uno spaccato di verità in mezzo a tante menzogne. La prosa travolgente di Dario Fo non segue una sequenza logica e non sistema i fatti in ordine cronologico, ma procede allo "scamparazzo", cioè improvvisando gli andamenti a seconda dello spasso che ogni storia procura a chi scrive e chi legge.


Mi chiamo Chuck, Karo Aaron, Giunti, 2012



Charles, detto Chuck, ha diciassette anni e si lava le mani continuamente, controlla anche cento volte di seguito che le piastre dei fornelli siano spente e non va mai a dormire senza aver fatto la pipì fino allo sfinimento. Ha un amico del cuore, Steve, l'unico a cui confida le sue stramberie e una sorella, Beth, bella, normale e piena di amici che lo ignora fino a negargli persino l'amicizia su Facebook. La sua giornata è costellata dalla ripetizione di gesti, regole maniacali che lui stesso si è imposto per non perdere del tutto il controllo di sé. E poi ci sono le Converse: ne possiede decine di paia di ogni colore che ha abbinato ai vari stati d'animo. Converse rosse: arrabbiato; gialle: nervoso e così di seguito. I genitori, però, sono sempre più preoccupati e, nonostante le rimostranze di Chuck, decidono di spedirlo da una psichiatra. L'arrivo di una nuova compagna di classe e il desiderio di aiutare il suo amico bullizzato convinceranno Chuck a prendere sul serio i suoi sintomi e a iniziare una terapia.

martedì 17 aprile 2012

Zazie nel metrò, Queneau Raymond, Rizzoli, 2011



Zazie nel metrò è diventato un fumetto!

Anni Cinquanta: Zazie, una ragazzina ribelle e insolente, arriva in visita a Parigi. Ospite dello zio Gabriel, un omone di professione ballerino travestito, la bimba ha un solo chiodo fisso, vedere il famoso metrò parigino: uno sciopero glielo impedisce, ma questo non la trattiene dal salire su quella giostra vorticosa che per lei diviene Parigi. Fugge immediatamente dalla casa dello zio. e nella folle corsa in giro per la città finisce per incontrare, grazie alla sua vitalità straripante, una sorprendente galleria di personaggi: un conducente di taxi, diabolici "flic", la dolce Marceline, una (consolabile) vedova, un calzolaio malinconico e un maleducatissimo pappagallo.

sabato 14 aprile 2012

La collezionista di ricette segrete, Allegra Goodman, Newton Compton, 2012



Emily e Jessamine Bach sono due sorelle molto diverse tra loro. Emily ha ventotto anni ed è già a capo di un'azienda informatica, mentre Jess, fresca di laurea in filosofia, è una grande sognatrice e lavora part-time in una piccola libreria indipendente. Razionale e ambiziosa luna, romantica e ingenua l'altra, Emily e Jess sono molto diverse anche in amore: Emily ha un fidanzato in carriera e Jess si perde tra mille storie inconcludenti, sotto gli occhi gelosi del suo capo George. Sarà proprio lui, con l'aiuto di un'antichissima collezione di libri di ricette, a guidarla passo dopo passo, ingrediente dopo ingrediente, alla scoperta del vero amore. Ma anche per la solida Emily il destino ha in serbo sorprese e rivelazioni che potrebbero cambiarle per sempre la vita...

venerdì 13 aprile 2012

Love cooking - ricette per accendere la passione, Aliberti, 2012



Un menù che propone la sensualità come portata principale: cibo e seduzione sono ingredienti base per creare piatti che stuzzichino lingua, cervello e... molto altro. Un libro di ricette d’amore e di cucina, con tanti consigli e curiosità HOT! In pochi ingredienti la quintessenza dell’erotismo.

giovedì 12 aprile 2012

"La melodia del giovane divino" di Carlo Michelstaedter







Oltre a “La persuasione e la retorica” - nato come tesi di laurea su questi concetti in Platone e Aristotele e sviluppatosi poi fino a diventare uno dei testi decisivi del Novecento italiano -, al “Dialogo della salute” e alle “Poesie”, Michelstaedter ha lasciato un' impressionante mole di scritti. Impressionante tanto più se si pensa alla brevità di una parabola esistenziale conclusasi, il 17 ottobre 1910, con il suicidio a soli ventitré anni, e in cui è impossibile non cogliere il segno di un audace programma: “... e farai di te stesso fiamma”. E sono proprio questi 'scritti vari' - ovvero il laboratorio segreto di Michelstaedter -, di cui il suo maggiore specialista ci offre ora una silloge che copre il cruciale periodo 1905-1910, a fornirci una chiave per penetrare l'enigma di un'attività speculativa solitaria e radicale, che pareva, con la tesi di laurea, essere giunta a maturazione per vie misteriose, e che invece si rivela qui tumultuosamente ma caparbiamente preparata. Che rifletta sulla catarsi tragica o sulla “via della salute” che si sperimenti in favole o parabole, che reagisca a caldo a una pièce di Ibsen o di D'Annunzio o a un concerto, infatti, il pensiero di Michelstaedter sembra accanirsi intorno a un nucleo eroico e rovente, a una dolorosa certezza: contro ogni scuola che parli nel nome dell'assoluta verità, contro la voce della philopsychia, che “mette un empiastro sul suo dolore per lenirlo”, l'uomo “deve ricrearsi ‘nell'attività col suo spirito per creare il valore individuale’, per giungere ‘alla ragione di sé stesso’ - alla vita, per portare l'attualità all'‘atto’; per esser persuaso; poiché da nessuno e da niente egli può ‘sperar aiuto’ che ‘dal proprio animo’, poiché ognuno è ‘solo’ nel deserto”.

mercoledì 11 aprile 2012

IN FORMA CON LO STEP

In forma con lo step, L. Ceragioli, Giunti Demetra, 2008.


Lo Step è un'evoluzione dell'aerobica, e in quanto tale viene effettuato con accompagnamento musicale e una precisa coreografia. La disciplina prende il nome dall'unico strumento che serve per l'allenamento, una specie di largo e robusto gradino. L'anatomia e la fisiologia del nostro corpo; la giusta alimentazione; come strutturare una seduta di allenamento; un'ampia sezione dedicata agli esercizi con foto esplicative step by step: un pratico manuale, facile da utilizzare anche per eseguire gli esercizi a casa propria.

lunedì 9 aprile 2012

Gli amici non si danno del tu, a cura di B. Moroncini, Cronopio, 2011



Da Aristotele in poi, è l’amicizia, ben più della giustizia, il collante che tiene uniti fra di loro gli esseri umani, che li fa essere una comunità e dà stabilità e durata alle istituzioni della polis. Di conseguenza l’amicizia è la posta in gioco della politica. Ma di quale politica dell’amicizia c’è bisogno oggi, dopo il disastro del moderno, dopo la Shoah, dopo la fine del comunismo? Negli anni sessanta del secolo scorso un gruppo di amici – Blanchot, Bataille, Char – discute sull’amicizia, sul rapporto fra l’amicizia e il disastro, l’amicizia e la fraternità, l’amicizia e la politica rivoluzionaria, non senza vivere tutte le vicissitudini dell’amicizia, dal primo incontro al distacco definitivo. Alla fine saranno tutti d’accordo su una sola cosa: vera amicizia è quella che sopporta la separazione, l’addio e la dimenticanza. Vera amicizia è solo quella che vive di disastro.

domenica 8 aprile 2012

Bookshelf - Librerie d'autore







Bookshelf-Librerie d'autore, L'Ippocampo, 2012.








Oggi le librerie non si limitano più solo a fornire spazio per i volumi: sono diventate esperimenti di arte moderna, opere ingegneristiche e uno status symbol. Malgrado il rapido incremento dei lettori di e-book, la libreria non ha perso il suo ruolo attivo nella cultura del XXI secolo. Il modo di conservare i propri libri dice di più di chi li possiede dei libri stessi. Bookshelf nasce dall’omonimo blog di Alex Johnson e raccoglie più di 350 librerie create da designer di tutto il mondo.

sabato 7 aprile 2012

FARE MUSICA CON IL MAC, Giuliano Michelini, Hoepli, 2009






Come registrare le nostre prime canzoni? Magari usando un Macintosh, il computer più user friendly della storia. Allestire un piccolo studio casalingo può dare sicuramente molte soddisfazioni ma anche molti grattacapi, perché le conoscenze che entrano in gioco in questo campo sono numerose. Questo libro offre un panorama completo dal punto di vista hardware e software, dando al lettore tutti gli strumenti necessari per produrre musica in modo professionale, senza dover ricorrere ad uno studio di registrazione esterno. Nel volume si affrontano tutti gli aspetti di un project studio, partendo dalla scelta e configurazione del proprio Mac, passando per l'installazione e personalizzazione del software per giungere alla produzione dei brani musicali. Esempi applicativi e trucchi del mestiere aiutano il lettore a districarsi nel complesso mondo dell'audio: che sia un utente con qualche conoscenza di base o completamente nuovo alla piattaforma Mac.

venerdì 6 aprile 2012

A cosa serve l'articolo 18, Luigi Cavallaro, Manifestolibri, 2012



Ma davvero l'articolo 18 dello Statuto dei lavoratori rappresenta il problema principale della nostra economia? Davvero è responsabile del dualismo del nostro mercato del lavoro? Davvero è l'artefice della disoccupazione e della precarietà che affliggono i nostri giovani? E davvero bisogna sbarazzarsene, come ci raccomandano professori autorevoli e opinionisti di grido? Scopo di questo libro è di offrire alcune risposte non convenzionali a queste domande, inquadrando la vicenda dell'articolo 18 in una storia più ampia e fin qui mai raccontata: la storia del diritto al lavoro. In un linguaggio semplice e rigoroso, le ragioni economiche e politiche a sostegno dell'art. 18 e una critica serrata delle proposte di riforma volte alla sua soppressione o comunque a derogarvi per un certo periodo di tempo o per particolari categorie di lavoratori.

Non buttiamoci giù, Nick Hornby, Guanda, 2005




E' la notte di Capodanno quando, in cima a un palazzo di Londra, quattro sconosciuti si incontrano per caso: non hanno niente in comune se non la ferma intenzione di buttarsi giù, ognuno per i suoi buoni motivi. Per Martin si tratta di reputazione distrutta; per Maureen di una vita impossibile con un figlio disabile; per Jess di disperazione adolescenziale; per JJ di fallimento professionale e sentimentale. Ma l'incontro in quell'ultimo istante è destinato a cambiare, anche solo di un pò le loro vite: e dopo vivaci e paradossali discussioni, i quattro aspiranti suicidi scendono per le scale, uniti da una complicità nuova e imprevedibile... E le loro avventure cominciano, alla ricerca di nuovi motivi per continuare a vivere, anche quando farlo sembrava impossibile...